lunedì 25 luglio 2011

I costi

Eccoci qua.
Come promesso, dopo il lancio seguito dalle forse inevitabili polemiche, abbiamo pensato che fosse giunto il momento di comunicare i costi del progetto cosi come promesso a Rimini.
La prima riunione del collettivoInfatti il progetto nasceva per sollecitare il coinvolgimento di appassionati HB ed anche per dare il nostro contributo alla definizione dei costi della birra artigianale.
Il prezzo di vendita di BOMB è stato definito sulla base dei costi più l’aggiunta di un contributo per LIBERA.
I costi variabili sono stati calcolati in base alla ricetta (clicca qui per scaricare il documento) differenziando tra bottiglie e fusti, e relativi alle materie prime impiegate ed al materiale di imballo (fusti tipo KeyKegs, bottiglie, cartoni, etichette e tappi). Inoltre sono stati considerati tra i costi variabili anche i costi di dogana e trasporto.

I costi fissi sono stati calcolati forfettariamente considerando i costi del nostro birrificio. Il dettaglio dei costi fissi non viene fornito in quanto ci premeva porre l’attenzione sui costi variabili, che affronta qualsiasi produttore, mentre i costi fissi dipendono da ogni singola struttura.
Inoltre essendo noi in Svizzera, l’incidenza di alcune voci (mano d’opera tra le altre) è diversa da quella Italiana e quindi non sarebbe stata di alcun aiuto.
I costi fissi sono stati calcolati sulla nostra struttura che prevede sei dipendenti ed una produzione attesa di 2500 Hl. Il costo è diverso tra fusti e bottiglie in funzione della differente incidenza sulle due lavorazioni della mano d’opera.
Non sono stati considerati i costi di marketing che sono stati imputati al birrificio, in quanto inevitabilmente parte dei benefici di marketing si riverberano su BadAttitude, e pertanto non ci sembrava il caso di caricarli sul progetto.
I prezzi di acquisto delle materie prime e imballaggi (clicca qui per scaricare tutta la documentazione), sono stati considerati al di fuori delle normali vie di approvvigionamento del nostro birrificio. Questo perché la dimensione dello stesso è tale per cui le economie di scala che possiamo realizzare non sono le stesse che può realizzare un birrificio di dimensioni più contenute, come la maggior parte dei birrifici italiani.
Ai costi totali cosi calcolati abbiamo aggiunto la quota destinata all’operazione di charities e pari a 8.48€/fusto (0.424€/l) e 0.305€/bottiglia (pari a 0.93€/l) .
Abbiamo confezionato 1200 bottiglie e 24 fusti da 20 litri.
Per cui il risultato atteso dall’operazione è di 600€ dalle bottiglie e di 432€ dai fusti per un totale di 1032€ per questa sola cotta. Infatti il birrificio contribuisce alla raccolta fondi integrando il contributo per arrivare a 18€/fusto e 0.50€/bottiglia da destinare a LIBERA.
Di seguito le tabelle di calcolo. Queste sono diverse da quelle già pubblicate che in realtà erano solo dei fogli di calcolo riepilogativi per definire il prezzo finale.

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